LA NEUROLOGIA FUNZIONALE

Centro di Riabilitazione Neuro-Funzionale Chiropratica

ST MALO / BRETAGNA / FRANCIA

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Infrastrutture: un’apparecchiatura ad

ALTA TECNOLOGIA

Infrastrutture

TECNOLOGIA & APPARECCHIATURA

La neurologia funzionale, infatti, richiede a volte nel suo approccio globale, l’utilizzo di alcuni dispositivi ad alta tecnologia, affidabili e precisi.

Vi invitiamo anche a vedere il trailer di "Hope Restored" del Dr. Carrick, un pioniere in neurologia funzionale.

GYROSTIM (GyroStim Balance Training System)

Gyrostim (GyroStim Balance Training System)

È un sistema giroscopico di allenamento vestibolare.

A cosa serve?

Decenni di ricerca clinica e di laboratorio hanno dimostrato i benefici fisiologici e neurologici risultanti da una stimolazione adeguata del sistema vestibolare, uno dei più importanti del sistema nervoso.

Dati recenti ci rivelano che stimolazioni precise e mirate del sistema vestibolare possono aiutare alcuni sintomi correlati a condizioni diverse come commozioni cerebrali, traumi cranici, autismo, malattie di Parkinson o d’Alzheimer, paralisi cerebrale infantile e molti altri problemi neurologici.

Neuroriabilitazione attraverso stimolazioni propriocettive funzionali

Preservano le funzioni sensoriali e motorie del paziente anche quando il movimento è impossibile.

Vibramoov è un nuovo prodotto nato da 30 anni di ricerca fondamentale e clinica.

Il sistema Vibramoov applica la Stimolazione Propriocettiva Funzionale per preservare le funzioni sensoriali e motorie del paziente anche quando il movimento è impossibile. Numerosi attuatori elettromeccanici sono posizionati come mostrato nelle immagini qui sotto. Delle sequenze programmate stimolano il sistema nervoso con informazioni sensoriali identiche a quelle che si verificano nei normali movimenti. Queste informazioni afferenti possono indurre risposte motorie corrispondenti alla sensazione che il paziente avverte. Il paziente ha la sensazione e l'esperienza del movimento anche nelle prime fasi del recupero. È sicuro ed efficace se applicato all'inizio della riabilitazione.

I risultati della ricerca suggeriscono che il feedback sensoriale indotto da Vibramoov e la percezione associata del movimento possono contrastare i cambiamenti plastici corticali indotti dal disuso.

Ciò accade a causa del reclutamento di gran parte della rete corticale che viene normalmente utilizzata durante l'esecuzione effettiva di un movimento. Questa ricerca supporta la possibilità di guidare la plasticità corticale con feedback aumentato propriocettivo.

Molte menomazioni neurologiche acquisite o congenite (come ictus, lesione incompleta del midollo spinale, lesione cerebrale traumatica, paralisi cerebrale, SM e morbo di Parkinson) possono influenzare drammaticamente la nostra capacità di muoversi a piacimento e disturbare il nostro senso di "connessione" e consapevolezza dei nostri arti. La consapevolezza della posizione degli arti (propriocezione) è compromessa.

Una delle principali sfide della neuroriabilitazione è quella di preservare o ristabilire il coordinamento tra motricità (movimento attivo) e le relative informazioni neurosensoriali.

Vibramoov offre una terapia unica di neuroriabilitazione mantenendo l'interazione funzionale tra movimento e propriocezione durante tutto il processo di recupero.

Vibramoov migliora sia la velocità che il potenziale di recupero poiché il sistema può essere utilizzato in sicurezza nelle prime fasi di recupero; anche prima dei tipici interventi robotici.

L'intervento precoce è molto importante per massimizzare la velocità e l'entità del recupero poiché l'immobilità prolungata provoca effetti secondari che possono essere molto difficili da superare in caso di ritardo della terapia.

Disturbi dell’equilibrio e piattaforma di forza

Le cadute sono le principali cause di visite al pronto soccorso con una prevalenza nella fascia di età 15 anni e sotto (calcio, hockey, ginnastica, ecc.) e quella di età 65 anni e oltre. Sono comuni e pericolose, ma prevedibili.

La maggior parte delle persone a rischio non lo sanno e sono spesso asintomatiche fino a quando è troppo tardi. Tutti gli esperti di salute sono unanimi: i test di routine, la valutazione e il trattamento sono assolutamente necessari per la prevenzione delle cadute.

L'identificazione precoce di un problema di equilibrio permette anche di rilevare più gravi problemi di salute. I segni premonitori di un problema di equilibrio possono passare inosservati. Usiamo la tecnologia della piastra di forza (molto sensibile ai movimenti) che ci permette di raccogliere dati in pochi secondi e di confrontargli a standard per gruppi di età.

Come funziona?

La valutazione della stabilità e dell’equilibrio sulla piattaforma di forza mira a quantificare la capacità di una persona di mantenere l'equilibrio in situazioni diverse e di fronte a diverse sollecitazioni. Grazie alla localizzazione del centro di pressione, la piattaforma di forza si rivela essere uno strumento indispensabile nella valutazione degli sforzi muscolari generati dai soggetti durante l'esecuzione del movimento.

Metronomo interattivo

Métronome Interactif

Il metronomo interattivo è un trattamento che migliora la sincronizzazione e la velocità dei messaggi tra le diverse aree del cervello. Con il miglioramento di questi due aspetti cruciali, il sistema nervoso centrale diventa molto più efficiente e in grado di migliorare notevolmente parecchi malfunzionamenti, come il deficit di attenzione e iperattività, l’autismo, la dislessia, la perdita di memoria, un disturbo dell’abilità motoria, il trauma cranico, ecc.

Come funziona?

Il metronomo interattivo è l’unico programma di allenamento fondato su ricerche che combinano il concetto di metronomo musicale alla tecnologia brevettata di un sistema che migliora e misura con precisione la progressione del ritmo e del sincronismo (timing) di una persona. Queste funzioni sono fondamentali nella nostra vita e influiscono su tutti gli altri sistemi. Migliorando queste competenze di base, il metronomo interattivo allena il cervello a pianificare, a fondare sequenze e a trattare l’informazione in una maniera più efficiente. Il miglioramento di queste funzioni ha una considerevole portata, perché tutto quello cha facciamo, dai pensieri ai movimenti che ne derivano, dipende dalla loro efficacia.

Come potete immaginare, il fallimento di queste abilità porta a molti problemi:

Oltre ad essere un trattamento non invasivo e estremamente efficace incluso nel programma per i problemi di salute menzionati sopra, il metronomo interattivo è anche usato da atleti, musicisti o tutti gli artisti che vogliono aumentare il loro livello di prestazione.

Il TOVA

TOVA (Test Of Variables of Attention)

Il controllo globale (che può durare da 1 a 2 ore) è completato dal TOVA (Test delle Variabili di Attenzione).

Questo è finora l'unico strumento oggettivo per quantificare i disturbi di attenzione.

Videonistagmografia (VNG)

La videonistagmografia è una tecnica che permette l’esplorazione molto precisa delle funzioni oculomotorie. Grazie a queste è possible avere informazioni sul funzionamento sia del sistema vestibolare che del funzionamento del cervello.

Questo apparecchio aiuta nella diagnosi delle malattie neurologiche e psichiatriche, come i sindromi parkinsoniane, la sclerosi multipla o i disturbi di lettura.

Il processo non è doloroso, non richiede l’uso di un qualsiasi farmaco e richiede solo pochi minuti per l'esecuzione. I dati raccolti dal professionista sono preziosi e molto nell’elaborazione del piano di trattamento.

© eyebrainpedia.com

Il Brainport

Il BrainPort è un miglioramento rispetto al primo sistema di sostituzione sensoriale visuotattile creato da Paul Bach-Y-Rita nel 1963. È usato al centro CRNFC di Saint-Malo nell’ambito della riabilitazione di alcuni disturbi dell’equilibrio.

NeuroFeedBack

NeuroFeedBack

Il Neurofeedback (ONF), chiamato anche "neurobiofeedback", è un tipo di biofeedback che utilizza la visualizzazione in tempo reale dell'attività cerebrale, in particolare tramite l'elettroencefalografia (EEG) e la misurazione delle onde lente prodotte dal cervello.

La visualizzazione di questa attività consente al paziente di apprendere e di autoregolarsi per quanto riguarda la gestione di alcune forme di emozione e concentrazione. Questo metodo è non invasivo e non medicato.

Nel 2010, uno studio ha fornito prove di cambiamenti nella neuroplasticità cerebrale verificatisi dopo tale allenamento.(http://www.sciencedaily.com/releases/2010/03/100310114936.htm)